Home page
Webmagazine internazionale dei gesuiti
Cerca negli archivi
La rivista
 
 
 
Pubblicità
Iniziative
Siti amici
Primo piano
Cerca in Primo Piano
 
Volontariato, un visto speciale per entrare in Italia
27 gennaio 2012
In Italia è nato il visto per volontariato. A istituirlo è un decreto del ministero degli Affari esteri dell’11 maggio 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° dicembre 2011. Questo visto prevede che giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni possano entrare in Italia per progetti per un periodo massimo di 18 mesi.

L’iter per chiedere il visto è complesso. Innanzitutto il giovane deve stipulare una convenzione con un’organizzazione (ente ecclesiastico, Ong o associazione di promozione sociale). Questa organizzazione deve poi chiedere un nullaosta allo Sportello unico per l’immigrazione. Ottenuto il nullaosta è poi possibile, entro sei mesi, fare domanda per il visto, che non è convertibile in nessun altro tipo di permesso di soggiorno e non può essere rinnovato.

Questa normativa, approvata in attuazione della Direttiva 2004/114/Ce dell’Unione europea, sostituisce il visto per missione che, fino a dicembre, doveva essere chiesto dagli extracomunitari che volevano venire in Italia per svolgere opere di volontariato. Nonostante il decreto sia entrato in vigore a dicembre, a metà gennaio non erano ancora disponibili i moduli per compilare la richiesta di nullaosta e le autorità competenti non avevano ancora stabilito le quote di ingressi per volontariato.

© FCSF – Popoli
Tags
Aree tematiche
Aree geografiche