A un anno dalla catastrofe che si è abbattuta sull'Asia meridionale il 26 dicembre 2004, la situazione va gradualmente migliorando, benché restino ferite difficili da richiudere. Nello Sri Lanka, Paese tra i più colpiti, mancanze organizzative e scelte inspiegabili costringono migliaia di pescatori sopravvissuti al maremoto a interrogarsi sul proprio futuro