Quando, a partire dal 1980, la domanda di gamberi d'acqua salata ha iniziato la sua inesorabile scalata, la produzione di questi crostacei è cresciuta a dismisura fino a dominare interamente l'economia delle regioni del Sud-ovest. I grandi proprietari terrieri e le multinazionali straniere hanno trasformato con prepotenza ogni centimetro utilizzabile in luoghi di produzione di gamberi e non permettono più nè la pesca libera nè la coltivazione dei campi, costringendo i poveri ad importare da altre regioni persino il riso che un tempo cresceva in abbondanza.