Molti luoghi comuni relegano il cinema africano in un limbo destinato a pochi appassionati o addetti ai lavori; ma oggi questa giovane cinematografia è capace di proporre film di qualità. La pellicola "Kini e Adams", film vincitore dell'8° Festival del cinema africano, dà spazio a soggetti che fino a poco tempo fa erano tabù: l'Aids, l'omosessualità, la paura del diverso.