L’Italia ha ufficialmente ratificato il Trattato Internazionale sul Commercio di armi (Arms Trade Treaty, Att). Il testo, che
era già stato approvato alla Camera il 12 settembre, ha avuto oggi il via libera del Senato con un voto all’unanimità. L’Italia è il quinto Paese al mondo a ratificare il Trattato, dopo Islanda, Antigua, Guyana e Nigeria.
Il testo, che nei contenuti non differisce di molto dalla legge italiana già in vigore (n. 185/90), proibisce di vendere armi a Stati o organizzazioni che potrebbero avere scopi terroristici, violare i diritti umani o minare la pace. Forte la soddisfazione delle realtà associative che hanno promosso questo percorso anche in Italia, in particolare Rete Disarmo, Amnesty International e Oxfam Italia. Il cammino però è ancora lungo. Affinché entri definitivamente in vigore, il Trattato dev’essere infatti ratificato da altri 45 Paesi.
e.c.