A fine dicembre il Fondo monetario internazionale ha cancellato il debito di 19 Paesi del Sud del mondo. Il provvedimento rappreseenta un primo passo verso una remisisone più ampia o è solo un'iniziativa parziale destinata a restare isolata? Quale impatto può avere la cancellazione su economie in via di sviluppo? Può rappresentare un passo decisivo nella lotta alla povertà o si tratta di un'operazione demagogica? Abbiamo rivolto queste domande a due economisti italiani che si sono occupati, a varie riprese, del problema |